I luoghi della cultura danno il benvenuto alla primavera

TERAMO – Dal 25 al 27 marzo Teramo svela i suoi luoghi più belli ospitando la Giornata del Fai (Fondo Ambiente Italiano), l’appuntamento per scoprire monumenti inaccessibili, spesso chiusi al pubblico che ha così l’occasione di conoscere meglio il patrimonio del Paese. Un’edizione speciale, quella di quest’anno, poiché coincide con i festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, motivo per cui il Fai lancia l’appello a prendere consapevolezza di come “tutti noi, ciascuno con la propria storia, facciamo parte di un patrimonio culturale che ci unisce”. Per l’occasione, presentata in conferenza stampa dal sindaco Maurizio Brucchi e dal capo delegazione Fai Franca Di Carlo Giannella, a Teramo saranno organizzate visite guidate alla scoperta della Chiesa di San Domenico e di Sant’Antonio illustrate da “apprendisti ciceroni” messi a disposizione dall’università di Teramo, ma anche dell’Archivio di Stato che propone una mostra storico-documentaria sul percorso unitario in provincia di Teramo e di Palazzo Melatino dove sarà possibile visitare la mostra di ceramiche e maioliche di Castelli. La manifestazione sarà inaugurata venerdì 25 marzo nei locali della Fratellanza Artigiana e chiuderà domenica con l’esibizione el gruppo jazz “Quartetto Arancia meccanica.